MARI.PHYT.ECO Summer School: Practical Courses (approvazione: 2010)

RESPONSABILE: Il Progetto ha come responsabile il prof. Guido BRESSAN, professore associato confermato del Dipartimento di Scienze della Vita della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell’Università degli studi di Trieste. Coadiuvano il responsabile i dottori: Andrea GERGIC e Davide CHERSICLA, laureatisi entrambi presso l’Università di Trieste, l’uno in Scienze Naturali, l’altro in Scienze Ambientali.
PARTECIPANTI: Nasce all’interno dello stesso Dipartimento di Scienze della Vita, grazie a un’idea del professor G. BRESSAN, forte della quarantennale esperienza sul campo e relatore di tesi di laurea di entrambi i co-autori del progetto. Dal 1979 egli propone agli studenti del proprio corso di Algologia un “Corso estivo pratico di ecologia vegetale marina”, divenuto poi “Summer School”, condotto con metodo maieutico, partecipativo.  Da allora gli studenti svolgono una serie di lezioni teorico-pratiche lungo il promontorio di Punta Salvore, luogo di villeggiatura estiva della vicina Repubblica di Croazia, che consenta loro di comprendere meglio, con verifica dal vivo, quanto appreso durante le lezioni frontali in aula.

DESCRIZIONE:
Il progetto si divide in due parti:

  • la prima prevede la stesura di quello che vuole diventare un testo scolastico a tutti gli effetti e si concluderà entro il mese di agosto 2010, in tempo per poter essere utilizzato dagli studenti durante la Summer School del 2010;
  • la seconda consiste nella realizzazione di una versione in E-learning di quanto già precedentemente realizzato: essa seguirà la pubblicazione del testo, ma, per espressa volontà degli autori, nonché per le caratteristiche di “strumento in continuo aggiornamento ed evoluzione”, sarà aggiornato di anno in anno dagli studenti del corso di Fitoecologia Marina in base alle esperienze che questi matureranno sul campo.

L’obiettivo che il progetto si propone è quello di fornire agli studenti uno strumento utile per la comprensione e l’approfondimento dell’ecologia vegetale marina, che funga loro da guida sia teorica che pratica, utilizzando sia modalità tradizionali (versione cartacea appunto), che le nuove tecnologie multimediali, rendendo accessibili le informazioni raccolte non solo agli “addetti ai lavori”, ma anche a chi sia interessato o solamente curioso.