XII Congresso della Divisione di Didattica Chimica "I nuovi curricoli e le esigenze della società" (Trieste, 7-10 novembre 2001)
Premessa. La velocità e la profondità dei mutamenti nel processo di sviluppo culturale ed economico richiedono che a monte si provveda a riformare la scuola. La necessità di intervenire è particolarmente evidente nella formazione scientifica e tecnologica. Occorrono più scienziati e più tecnici ed occorre che siano preparati alle nuove esigenze della società sia sul piano culturale che su quello tecnico. Come deve essere innovato l'insegnamento delle scienze fin dalla scuola elementare per tener conto delle nuove tecniche della divulgazione scientifica? Come devono essere rivisti i contenuti dell'insegnamento perché la formazione scientifica media sia sufficiente a capire i problemi che la scienza pone al cittadino e ad usare in modo responsabile le nuove tecnologie? Come si deve finalmente insegnare ad insegnare e quali mezzi sono i più idonei ed accetti per l'aggiornamento della preparazione dei docenti in servizio?Come si può integrare l'informazione che segue solo l'attualità e, come dice Francesco Alberoni, "frantuma il sapere e il pensiero" con l'insegnamento a studiare con metodo e a ragionare sistematicamente? Questi temi saranno posti ai partecipanti al XII° Congresso nazionale della Divisione di Didattica chimica della Società Chimica Italiana che si tiene quest'anno a Trieste dal 7 al 10 novembre di quest'anno 2001. L'interesse dei temi e non è limitata agli addetti ai lavori e l'avvenimento coinvolge non solo l'ambiente scolastico, della città, della sua Provincia e della sua Regione, ma anche l'ambiente intellettuale della nostra città. Interventi sono previsti da parte di personalità che hanno esperienza nell'insegnamento a livello nazionale ed altre che conoscono le esigenze dell'Università e delle strutture di ricerca locali.
Prof. Giacomo Costa