Un percorso di formazione e ricerca con insegnanti per la costruzione di prove di valutazione delle competenze degli allievi (approvazione: 2009)

Responsabile: Paolo Sorzio.  
Partecipanti: P. Sorzio, supervisori Tirocinio Scienze Formazione Primaria, alcuni insegnanti delle scuole in rete su base volontaria.

Descrizione del progetto:
Definizione del problema. Le “Indicazioni Nazionali per il Curricolo”, approvate con Decreto Ministeriale nel 2007 stabiliscono che lo scopo dell’istruzione è la formazione alla competenza degli allievi, realizzando le “Raccomandazioni per lo sviluppo delle competenze-chiave“ della Commissione Europea (2004).
Per “competenza” si intende lo sviluppo di forme di ragionamento flessibile, articolato e adattivo (Resnick, 1988); il soggetto che acquisisce competenza mostra caratteristiche di sistematicità e astrattezza, ma anche di pertinenza e precisione nella soluzione di situazioni problematiche in differenti contesti. Il concetto di “competenza” intende sostituire quello di “acquisizione” delle conoscenze che è legato a una forma di istruzione statica e trasmissiva, che produce apprendimenti fragili, di limitata applicabilità.
La questione che gli insegnanti si pongono è come costruire prove di valutazione che siano in grado di diagnosticare il processo di formazione delle competenze, per modificare il processo formativo in classe e valorizzazione degli aspetti più avanzati del curricolo (ad esempio, l’attenzione al metodo di ragionamento, la capacità di affrontare situazioni problematiche aperte, per le quali gli studenti non hanno a disposizione una procedura ben definita).
Il piano di intervento. Si intende perciò realizzare e analizzare un percorso di formazione per insegnanti di alcuni Istituti comprensivi, come estensione di un progetto condotto durante l’anno scolastico 2008/09. Si tratta di costruire un sistema policentrico, in cui insegnanti di diverso grado scolastico (Sc. dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo Grado) discutono il concetto di competenza in tre macroaree del curricolo (Lingua italiana, Matematica e scienze; saperi simbolici) ed elaborano modalità di costruzione, somministrazione, misurazione e interpretazione delle prove di valutazione delle competenze.
L’attività collaborativa con la supervisione del ricercatore e delle insegnanti di supervisione garantirà: - la costruzione di un sapere avanzato della competenza nella scuola, - la collaborazione tra insegnanti di diversi gradi scolastici, in modo da garantire la continuità verticale; - la costruzione di una documentazione che può svilupparsi nel corso degli anni. Nel lavoro collaborativo, gli insegnanti discutono il concetto di “competenza”, le strategie didattiche per il suo sviluppo negli allievi e le prove che possono verificare il grado di acquisizione della competenza in diverse aree curricolari.
L’analisi sarà condotta dal ricercatore secondo il modello della «Interagency Network Analysis» (Daniels, 2007; Engeström, 2003) in modo da ricostruire le diverse prospettive riguardo l’apprendimento degli allievi, la caratterizzazione delle competenze di ragionamento nei diversi ambiti disciplinari e la ridefinizione delle prove nei termini di valutazione delle competenze.