WEB 2.0: Il Forum all’Universita’. Efficacia dei materiali on-line nella didattica universitaria (approvazione: 2008)

RESPONSABILE: Gisella Paoletti.
PARTECIPANTI: Gisella Paoletti, Francesca Zanon, Elisabetta Cignognini, Emanuela Cren, Sara Rigutti.

DESCRIZIONE
Il progetto di ricerca si collega ad indagini precedenti che hanno studiato la tematica delle modalità di erogazione della didattica universitaria, ed ha lo scopo di esaminare le potenzialità ed i limiti di un nuovo strumento di comunicazione e divulgazione. Dopo una ricerca pilota durante la quale abbiamo messo a disposizione degli studenti i FORUM pubblicati sul sito Moodle di Ateneo abbiamo progettato un’indagine volta ad analizzare diverse forme di FORUM, variando le condizioni che potevano avere un’incidenza sulla loro utilizzazione.
L’indagine parte da una serie di studi effettuati nell'anno precedente sull'utilizzo di Moodle  e  ha preso spunto da  osservazioni condotte con gli studenti di due Facolta’ dell’Universita’ di Trieste. Le osservazioni condotte durante lo svolgimento di alcuni corsi ci hanno fatto rilevare che gli studenti che hanno potuto utilizzare Moodle hanno dato una valutazione positiva degli strumenti di comunicazione che esso mette a disposizione. Tuttavia  questi strumenti, ed in particolare il Forum, sono stati utilizzati prevalentemente come mezzi per lo scambio di materiale e di informazioni,  e attraverso un uso prevalentemente "passivo" che faceva perno piu' sulla lettura che sulla produzione. Meno considerata e' stata la funzione comunicativa, volta alla costruzione collaborativa di conoscenza attraverso la discussione, lo svolgimento di compiti comuni, sviluppata solo quando  l'uso del forum si e' basato sulla collaborazione di un tutor.
Ci sembra pertanto che sia opportuno condurre un’indagine  per stabilire: a ) quali funzioni puo' svolgere anche in assenza di un supporto tutoriale, b) i fattori che potrebbero modificare l’uso del forum, trasformandolo in uno strumento per la discussione con il docente e tra pari. Oltre al summenzionato ruolo del tutor di corso, un'altra variabile potrebbe essere rilevante per la trasformazione della comunicazione attraverso il forum. Si tratta di una variabile evidenziata dalla differenza tra due forum che sono stati implementati  in due diversi corsi universitari (per i corsi di Tecnologie dell'Istruzione e dell'Apprendimento nella Facoltà di Scienze dell'Educazione e nella Facoltà di Psicologia).
In un caso - quello del Forum di Moodle - la struttura dello strumento è aperta e non c'e' una guida nell'elaborazione degli interventi e delle risposte. Docenti e studenti possono inserire messaggi sul forum, assegnando loro un soggetto, e rendere noto agli altri iscritti al forum che sono stati pubblicate notizie e risposte. Gli iscritti possono leggere le notizie e decidere se rispondere o meno,  inserendosi in una sequenza di interventi che non  evidenzia la struttura dei contenuti. Il forum non fornisce strumenti intrinseci per la strutturazione del discorso e per la categorizzazione degli interventi.
L'altro forum (Forumfef) viene sviluppato secondo le direttive del W3C con l’ applicazione, per la gestione del layout dei diversi contenuti, Cascading Style Sheet, e la Legge nr. 4 del 9 gennaio 2004 per la definizione di siti accessibili e usabili per i navigatori e il sistema viene implementato con l’ utilizzo di numerosi tools proposti dal Web 2.0. Inoltre, ed e' la cosa che più lo differenzia da Moodle, la modalità di interazione di questo forum prevede il supporto di una serie di etichette da inserire nel messaggio. Queste servono all'utente come scaffolding per la riflessione sul contributo svolto dal proprio intervento rispetto alla discussione; servono  allo sperimentatore per  effettuare un'analisi qualitativa della discussione. In altre parole il forum prevede delle “Categorie cognitive”  create per facilitare la discussione e rese esplicite anticipatamente ai partecipanti stessi. L'utilizzo opportuno di queste categorie aiuta i partecipanti al Forum a radicare le loro forme di discorso nel loro quotidiano lavoro con le idee.
La considerazione dei due fattori (autogestione/supporto tutoriale e Assenza/presenza di supporto metacognitivo per la categorizzazione degli interventi) daranno luogo ad un'indagine che valutera' le caratteristiche dell'uso dei forum nell'ambito dell'istruzione universitaria a supporto della didattica di studenti frequentanti e soprattutto non frequentanti - coloro che possono ricavare dal forum informazioni che altrimenti non sarebbero a loro disposizione.

OBIETTIVI 
Per verificare le nostre assunzioni, 4 diversi gruppi di studenti riceveranno una di 4 diverse modalita’ di uso del Forum. I fattori che varieranno sono:

  1. presenza di un tutor on line vs. autogestione degli interventi e della partecipazione
  2. tipo di piattaforma (assenza vs. presenza di un sostegno metacognitivo).

L’ipotesi da verificare e’ che ci sia un'additività nel ruolo che questi fattori possono svolgere nel trasformare uno strumento di tipo solo informativo (quasi una bacheca per soli annunci) in uno strumento di tipo conoscitivo e comunicativo. E' possibile infatti che solo il forum che fornisce un sostegno metacognitivo e che fa ricorso al sostegno svolto dal tutor del corso spinga una percentuale sostenuta di studenti alla partecipazione, e al coinvolgimento di discussioni dal valore formativo.
Scopo dell'indagine e' tuttavia anche cercare di stabilire il livello minimo di intervento che puo' comunque portare ad una partecipazione, variando il tipo di supporto e la durata dello stesso, e verificando se e' possibile diminuire nel tempo l'impalcatura del supporto con delle tecniche di fading.